Sicurezza


NORME GENERALI DA SEGUIRE IN CASO DI EMERGENZA

 

 

Procedure di emergenza e di evacuazioneSICUREZZA

All’insorgere di un’emergenza, la persona che ha individuato la fonte del pericolo, è tenuta a segnalare la situazione al Capo di Istituto o al Preposto per la sicurezza.

Ricevuta la segnalazione, il Dirigente o il Preposto valuta la situazione ed eventualmente decide l’evacuazione dell’edificio attivando la procedura prestabilita.

 

 

 

Norme generali per l’evacuazione

  1. Interrompere tutte le attività;
  2. Lasciare gli oggetti personali dove si trovano;
  3. Mantenere la calma, non spingersi, non correre, non urlare;
  4. Prestare attenzione alle disposizioni impartite dal Capo d’Istituto, dal Preposto o dal Coordinatore dell’emergenza;
  1. Uscire ordinatamente incolonnandosi dietro gli apri-fila, iniziando dalla fila più vicina alla porta, fino a quella più lontana;
  1. Procedere in fila indiana con una mano sulla spalla della persona che precede;
  2. Rispettare le precedenze derivanti dalle priorità dell’evacuazione;
  3. Seguire le vie di fuga indicate;
  4. Raggiungere l’area di raccolta assegnata;
  5. Non allontanarsi dal punti di raccolta senza autorizzazione degli incaricati.

 

Compiti del personale in caso di evacuazione

All’emanazione del segnale di evacuazione

    1. Il docente raccoglie il registro di classe e coordina l’evacuazione di tutti gli studenti presenti in aula, accertandosi che tutti abbiano abbandonato il locale e che nessun alunno torni indietro. Il docente conduce gli alunni al punto di raccolta loro assegnato seguendo il percorso di uscita di emergenza segnalato dagli appositi cartelli.

    2. Lo studente apri-fila esce dalla classe seguendo le indicazioni dell’insegnante, gli altri studenti seguono in fila indiana tenendo la mano sulla spalla dello studente che precede fino all’uscita allo studente chiudi- fila, il quale provvede a chiudere la porta dell’aula. La porta chiusa serve a segnalare ai responsabili di piano che la classe è vuota.

    3. Tra gli studenti della classe rientrano anche eventuali alunni di altre classi ospitati temporaneamente (per esempio in caso di divisione di una classe per mancanza dell’insegnante titolare). I nominativi degli alunni ospitati dovranno essere indicati sul registro di classe.

    4. Gli alunni che, al momento del segnale di evacuazione, si trovassero all’esterno dell’aula, non dovranno cercare di raggiungere la loro aula ma dovranno accodarsi agli alunni della classe più vicina e seguire le indicazioni dell’insegnante di quella classe. In mancanza di classi a cui accodarsi, gli alunni si rivolgeranno al più vicino collaboratore scolastico che provvederà a scortarli presso il punto di raccolta.

    5. Ogni classe dovrà dirigersi verso il punto di raccolta esterno prestabilito seguendo le indicazioni riportate nelle planimetrie di piano e di aula. Raggiunta tale area il docente di ogni classe provvederà a fare l’appello degli studenti e compilerà il Modulo di Evacuazione in dotazione al registro di classe (ultima pagina del registro), che consegnerà al responsabile dell’area di raccolta (Preposto, RSPP, Docente incaricato)

    6. In caso di presenza nella classe di uno o più alunni diversamente abili, il docente di sostegno, gli educatori e il docente curricolare collaboreranno per prestare l’aiuto necessario agli alunni disabili e ne cureranno l’esodo, anche avvalendosi, ove possibile, dell’aiuto degli alunni di classe.

NORME PARTICOLARI DA OSSERVARE IN CASO DI TERREMOTO

In caso di terremoto non viene dato il segnale di allarme in quanto tutti sono in grado di rendersi conto dell’evento e l’allarme giungerebbe intempestivo.

Tutte le persone nell’area:

  1. interrompono l’attività in corso;
  2. coloro che operano in aule speciali (come quella di scienze, informatica o la palestra) o su impianti e  attrezzature mettono in sicurezza ciò con cui stanno operando;
  1. tutti si allontanano dalle finestre, dalle vetrate, dagli scaffali e in genere da oggetti che potrebbero cadere;
  1. tutti cercano di portarsi in prossimità di strutture di cemento armato (pilastri, travi) o di ripararsi sotto banchi, tavoli, scrivanie ecc…;
  2. al termine del fenomeno tutti si portano nel punto di raccolta esterno seguendo i percorsi delle vie di uscita di emergenza indicati sulle planimetrie.
  1. I docenti, gli alunni e tutto il personale in servizio possono rientrare nell’edificio scolastico solo dopo il ricevimento dell’autorizzazione da parte delle autorità competenti.